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Tromboembolismo venoso |
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pag 3
Ressa:
Buttala! Per questa volta chiudo un occhio, anche perché di questi criteri di Wells ormai ne parlano anche al bar.
Rossi:
In verità il metodo è stato validato in vari studi clinici ma presenta alcune difficoltà, soprattutto per quanto riguarda l'individuazione di possibili diagnosi alternative. La cosa funziona in questo modo: si dà un punto per ognuno di questi segni o sintomi: paralisi, paresi o recente ingessatura di un arto inferiore, cancro in atto, recente allettamento (> 3giorni) o chirurgia maggiore nelle 4 settimane precedenti, dolorabilità lungo il sistema venoso profondo, edema di tutto l'arto inferiore, gonfiore del polpaccio > 3 cm del controlaterale, edema improntabile, circolo venoso collaterale superficiale (non varici), pregressa TVP. Si sottraggono invece 2 punti se una diagnosi alternativa verosimile come quella di TVP. Punteggi fino a 2 indicano bassa probabilità di TVP, superiori a 2 indicano alta probabilità di TVP.
Comunque i criteri di Wells possono costituire un utile ausilio diagnostico ma non mi stancherò mai di dire quanto sia importante valutare il paziente.
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