La somministrazione serale di simvastatina consente di raggiungere l'effetto migliore sulle LDL-C.

Obiettivo dello studio era di stabilire il periodo migliore per somministrare statine per ottenere un abbassamento del colesterolo LDL (C-LDL), revisionando le evidenze cliniche che hanno valutato gli effetti cronobiologici della somministrazione mattutina di statine invece di quella serale.

Utilizzando le parole chiave MeSH, quali inibitori della HMG-CoA riduttasi, statine, dosaggio mattutino e serale, sperimentazione clinica, è stata condotta una revisione della letteratura per identificare articoli in MEDLINE (1966-docembre 2006), International Pharmaceutical Abstracts (1970- dicembre 2006) e IOWA Drug Information Systems (1966-dicembre2006).

Sono stati identificati ed esaminati 7 studi scritti in inglese che valutavano la somministrazione di statina al mattino o alla sera. Basandosi sui dati disponibili, simvastatina dimostrava una pronunciata riduzione della percentuale delle LDL-C con la somministrazione serale. Nonostante non fosse significativo dal punto di vista statistico, il trend nella percentuale di riduzione di LDL-C in favore della somministrazione serale è stato notato con lovastatina, pravastatina e rosuvastatina. Atorvastatina ha dimostrato una riduzione simile delle LDL indipendentemente dal tempo di somministrazione. Con l'eccezione di simvastatina, i trial che hanno messo a confronto la somministrazione mattutina vs la somministrazione serale per gli effetti delle statine sul colesterolo LDL-C hanno molti difetti metodologici significativi, tra cui la piccola dimensione del campione, la mancanza di potere statistico e criteri di esclusione che non includevano o non menzionavano gli effetti sui lipidi indotti dai farmaci.

In conclusione ci sono dati sufficienti per supportare la somministrazione serale di simvastatina per raggiungere livelli ottimali di LDL-C. Trial robusti e rigorosi sono necessari invece per determinare il miglior tempo di somministrazione per raggiungere i livelli ottimali di LDL-C con lovastatina, pravastatina, rosuvastatina, atorvastatina e fluvastatina.

Fonte: Ann Pharmacother 2007; 41:106-10; ripreso da www.sefap.it