Il dipendente pubblico, rivestendo la qualifica di Pubblico Ufficiale, ha obbligo di denunciare eventuali illeciti.

Spesso il medico riveste la qualifica di Pubblico Ufficiale. Mentre per il Convenzionato tale qualifica scatta solo nel corso degli adempimenti specifici svolti per conto della Pubblica Amministrazione, il medico dipendente pubblico e’ da considerare talee pressoché’ costantemente.
Uno dei piu’ importanti obblighi che ne derivano, e’ quello della denuncia alle Autorità’ di eventuali reati di cui siano venuti a conoscenza. Tale obbligo e’ stato piu’ volte ribadito in sede giudiziaria.
Recentemente anche la Corte dei conti si e’ pronunciata in merito, condannando definitivamente un dipendente pubblico che aveva omesso di denunciare, avendone conoscenza, l'attivita' illecita posta in essere nella struttura in cui lavorava, causativa di danno erariale. E’ stato sancito che, in caso di omissione, il dipendente concorre alla produzione di tale danno, violando l'obbligo personale che incombe sugli agenti pubblici di denuncia dei reati alla competente procura della Repubblica e della Corte dei conti.
Corte dei conti (Sez. I centrale di appello) Sentenza 31/08/2005, n. 266