Vai a Pillole.org
Aspirina e FANS riducono rischio di cancro del colon


Categoria : oncologia
Data : 14 novembre 2005
Autore : admin

Intestazione :

L'ASA, a dosi più alte rispetto a quelle cardiovascolari, può ridurre il rischio di cancro del colon.



Testo :

Il Nurses' Health Study è uno studio prospettico di coorte che ha arruolato 82.911 donne, seguite dal 1980 al giungo del 2000. I ricercatori registravano ogni due anni i farmaci usati dalle partecipanti. Durante i 20 anni di follow-up si sono sviluppati 962 casi di cancro del colon.
Le donne che usavano regolarmente aspirina (almeno 325 mg per due volte alla settimana) avevano una riduzione del rischio di sviluppo di cancro del colon del 23% (RR 0.77; IC95% 0.67-0.88). Tuttavia questa riduzione si osservava solo dopo almeno 10 anni di uso regolare del farmaco. Sembra che ci sia una relazione dose-risposta nel senso che il rischio si riduce maggiormente nelle donne che usano più spesso l'aspirina: per esempio la riduzione era del 32% per chi usava da 6 a 14 dosi alla settimana e del 53% per chi assumeva più di 14 dosi alla settimana.
Anche per i FANS sono stati osservati risultati simili.
Ovviamente vi era un'incidenza di emorragie gastrointestinali maggiori più evidente in chi usava aspirina rispetto alle donne che non la usavano: per esempio il rischio relativo era di 0.77 per le non-users, di 1.40 per le donne che assumevano da 6 a 14 dosi alla settimana e di 1.54 per chi superava le 14 dosi.
Gli autori concludono che l'aspirina può avere un ruolo nella prevenzione del cancro del colon sia prossimale che distale (ma non per il cancro rettale), tuttavia le dosi da usare sono molto più elevate rispetto a quelle usate per la prevenzione cardiovascolare.

Fonte: JAMA 2005 Aug 24; 294:914-923.

Commento di Renato Rossi
Non è il primo studio che suggerisce un'azione preventiva dell'aspirina e dei FANS sullo sviluppo di adenomi e cancri del colon. Alcuni studi randomizzati che dovevano dimostrare l'efficacia dei coxib in questo senso sono stati recentemente sospesi per i noti effetti cardiovascolari.
Lo studio recensito in questa pillola ha arruolato una casistica numerosissima ed ha un follow-up di 20 anni. La relazione tra uso di aspirina e FANS e riduzione del rischio di sviluppare un cancro del colon sembra sia evidente, ma non si devono dimenticare le possibili limitazioni legate al fatto che si tratta di uno studio osservazionale: non c'è stata randomizzazione per cui potrebbe esserci un bias di selezione del campione, vi possono essere fattori di confondimento non noti che hanno alterato i risultati mentre la mancanza di randomizzazione non permette di stabilire con precisione quali siano le dosi di aspirina protettive. Sembra comunque che siano necessarie dosi più elevate di quelle usate per la protezione cardiovascolare ed un uso regolare di almeno 10 anni, per cui nel bilancio dei benefici e dei rischi bisogna anche tener conto dell'aumento degli eventi emorragici gastrointestinali maggiori.
Che fare? Come suggeriscono anche gli autori dello studio conviene aspettare ulteriori lavori che chiariscano i benefici, ma anche i rischi dell'aspirina e dei FANS nella chemioprebvenzione dei tumori del colon e le varie strategie come la durata, le dosi ottimali e l'uso in vari gruppi di pazienti a diversa stratificazione di rischio.



STAMPACHIUDI
info@pillole.org | Pillole.org
© Pillole.org 2024 Pillole Reg. T. di Roma 2/06
stampato il 03/07/2024 alle ore 16:18:54