Anche il pedone deve rispettare le norme del Codice Stradale (Cass. n. 35957/19 agosto 2014)
Benche' la Cassazione abbia ribadito più volte una sorta di presunzione di colpevolezza per l'automobilista che investe il pedone, in una recente sentenza e' stata invece condannata una pedona che, traversando una pista ciclabile causava la caduta di un ciclista (Cass. n. 35957/19 agosto 2014)
Una pedona traversava una pista ciclabile senza dare precedenza al ciclista che sopraggiungeva. Questi, cadendo, si procurava una ferita all' occhio giudicata guaribile in 40 giorni. La donna veniva assolta in primo grado dal Giudice di Pace, ma la sentenza veniva ribaltata in appello dal Tribunale.
Ricorsa in Casazione la pedona vedeva respinte le sue contestazioni: non c'e', nel nostro Codice stradale un permesso particolare per i pedoni di violare le norme: anch' essi, nel caso, devono risponderne.
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