vai alla home introduttiva di Pillole.org
 
  Pillole 
   
 
Iscritti
Utenti: 2315
Ultimo iscritto: longhi
Iscritti | ISCRIVITI
 
Statine a tutti i diabetici anche normocolesterolemici ?
Inserito il 20 agosto 2004 da admin. - cardiovascolare - segnala a: facebook  Stampa la Pillola  Stampa la Pillola in pdf  Informa un amico  

Atorvastatina 10 mg/die ha ridotto del 27% la mortalità globale nei diabetci normocolesterolemici con danno d'organo, fumatori o ipertesi. Il livello di colesterolo non sembra costituire una discriminante per decidere se trattare o meno con statine i diabetici con fattori di rischio o danno d'organo.

2838 pazienti, con età da 40 a 75 anni, afferenti a 132 centri del Regno Unito e dell'Irlanda sono stati randomizzati a ricevere placebo (n=1410) o atorvastatina 10 mg/die (n=1428). I criteri di inclusione/esclusione prevedevano di non aver sofferto di malattia cardiovascolare, livelli di LDL-colesterolo inferiori o eguali a 160 mg/dL, di trigliceridi inferiori od eguali a 600 mg/dL ed almeno una delle seguenti: retinopatia, albumininuria, essere fumatore o ipertensione. L'end point principale era rappresentato dal tempo necessario per la comparsa di un evento cardiovascolare acuto, di un intervento di rivascolarizzazione o di ictus. Lo studio è stato interrotto per motivi etici 2 anni prima del previsto. Nell'ambito di un follow-up medio di 3,9 anni 127 pazienti del gruppo placebo (2,46 per 100 persone-anno a rischio) e 83 tra quelli trattati con atorvastatina (1,54 per 100 persone-anno a rischio) ha presentato almeno un evento cardiovasculare maggiore (tasso di riduzione 37% [95% IC da -52 a -17], p=0·001). Gli eventi coronarici acuti si sono ridotti del 36% (da -55 a -9), le rivascolarizzazioni coronariche del 31% (da -59 a 16), e gli ictus del 48% (da -69 a -11). Nel braccio trattato con Atorvastatina il tasso di mortalità è risultato ridotto del 27% (da -48 a 1, p=0·059). Gli autori concludono che il dibattito dovrebbe ora spostarsi da chi trattare con statine a se esiste un paziente diabetico a così basso rischio da poter evitare di essere trattato con questi farmaci.
fonte: Lancet 2004; 364: 685-96
link: http://www.thelancet.com/journal/vol364/iss9435/full/llan.364.9435.primary_research.30523.1

Letto : 1810 | Torna indietro | Stampa la Pillola | Stampa la Pillola in pdf | Converti in XML
 
© Pillole.org 2004-2024 | Disclaimer | Reg. T. Roma n. 2/06 del 25/01/06 | Dir. resp. D. Zamperini
A  A  A  | Contatti | Realizzato con ASP-Nuke 2.0.7 | Versione stampabile Versione stampabile | Informa un amico | prendi i feed e podcasting di Pillole.org
ore 08:27 | 100331620 accessi| utenti in linea: 22413