|
|
|
|
|
|
|
|
|
Omeopatia per gli effetti avversi dei trattamenti oncologici |
|
|
Inserito il 08 gennaio 2010 da admin. - oncologia - segnala a:
Secondo una revisione Cochrane due rimedi omeopatici sono efficaci per la prevenzione ed il trattamento di alcune complicanze della radio e chemioterapia.
Questa revisione Cochrane è partita dalla constatazione che i trattamenti oncologici possono causare vari tipi di effetti avversi e che, spesso, i pazienti, per contrastarli, ricorrono a rimedi omeopatici. Sono stati ritrovati otto studi di tipo randomizzato e controllato per un totale di 664 pazienti arruolati; in sette RCT il controllo era costituito da placebo, in uno da trattamento di confronto. Tre trial hanno studiato gli effetti avversi della radioterapia, tre quelli della chemioterapia e due i sintomi menopausali associati al trattamento del cancro mammario. In due studi con un rischio basso di bias si è trovato un beneficio del trattamento omeopatico. Nel primo, con 254 partecipanti, una pomata a base di calendula si è dimostrata superiore alla trolamina (un agente topico che non contiene steroidi) per la prevenzione della dermatite da radioterapia. Il secondo studio, con 32 partecipanti, ha dimostrato la superiorità del Traumeel S (un rimedio omeopatico composto da varie sostanze) rispetto al placebo negli sciacqui per il trattamento della stomatite da chemioterapia. In altri quattro studi i risultati sono stati negativi, in due positivi ma con un rischio di bias non chiaro. Non si sono riscontrati effetti avversi gravi dovuti ai trattamento omeopatici. Gli autori concludono che i i dati a disposizione supportano l'uso della calendula per la prevenzione della dermatite indotta da radioterapia e del Traumeel S in sciacqui per il trattamento della stomatite da chemioterapia.
Fonte:
Kassab S, Cummings M, Berkovitz S, van Haselen R, Fisher P. Homeopathic medicines for adverse effects of cancer treatments. Cochrane Database of Systematic Reviews 2009, Issue 2. Art. No.: CD004845. DOI: 10.1002/14651858.CD004845.
Commento di Renato Rossi
L'omeopatia è stata criticata dalla medicina "ufficiale" per mancanza di studi che ne dimostrassero in maniera convincente l'efficacia secondo i metodi della medicina basata sulle evidenze (EBM). Gli studi che suggeriscono un'efficacia dell'omeopatia sono stati ritenuti spesso di qualità non ottimale, con rischio di bias che ne rendono difficile l'interpretazione. I cultori dell'omeopatia hanno sempre replicato che i metodi dell' EBM non si possono applicare tout court all'omeopatia in quanto il medico omeopatico non cura la malattia ma il singolo paziente, personalizzando i trattamenti con diversi principi e con diluizioni differenti anche per lo stesso disturbo. La popolarità presso il pubblico dell'omeopatia è sempre stata molto alta, e sono numerosi i pazienti che si rivolgono ai medici omeopati per trattare una serie eterogenea di disturbi. Questo è tanto più vero quanto più il paziente ha in prima istanza provato con le terapie convenzionali senza trarne beneficio. D'altra parte, al di là delle evidenze di letteratura, il punto di vista del paziente e le sue esperienze non possono essere scotomizzati dai medici, se è vero che anche la medicina ufficiale tende a riconoscere sempre più che il paziente è il miglior esperto di se stesso. La revisione Cochrane recensita in questa pillola suggerisce che alcuni rimedi omeopatici usati per prevenire o trattare le complicanze della radioterapia e della chemioterapia possono essere efficaci. Si potrà obiettare che queste conclusioni si basano su pochi studi con casistica non numerosa, tuttavia, come fanno notare i revisori Cochrane, la qualità dei trial era buona, con basso rischio di bias. E' importante anche sottolineare che i trattamenti omeopatici non erano gravati da importanti effetti collaterali e non hanno portato a modificare o interrompere le terapie oncologiche.
|
|
|
Letto : 3941 | Torna indietro | | |
|
|
|
|
|
|
|
|
© Pillole.org 2004-2024 | Disclaimer | Reg. T. Roma n. 2/06 del 25/01/06 | Dir. resp. D. Zamperini
ore 19:49 | 104942469 accessi| utenti in linea:
38800
|
|