Inserito il 05 ottobre 2006 da admin. - professione - segnala a:
Sulla vendita di farmaci al di fuori delle farmacie.
Circolare del Ministero della salute n. 3 del 03.10.06, Gazzetta Ufficiale n. 232 del 05.10.06
Come è ormai noto, l'articolo 5 del decreto-legge n. 223 del 04.07.06, n. 223 (convertito, con modificazioni, dalla legge n. 248 del 04.08-06) autorizza la vendita di alcuni medicinali al di fuori delle farmacie. Con questa circolare il Ministero della salute chiarisce alcuni aspetti della nuova normativa. La circolare affronta i seguenti punti: prodotti che possono essere venduti negli esercizi diversi dalle farmacie; presenza del farmacista; self service; apposito reparto; conservazione; comunicazione di inizio attività; progetto tracciabilità del farmaco; insegna; pubblicità; riferimenti normativi di interesse.
Il tempo è galantuomo! Aspettiamo i dati di vendita dei prodotti. Se aumenterà il consumo questo provvedimento avrà, con ogni probabilità contribuito a determinare più effetti negativi che positivi sulla salute collettiva. Dal punto di vista psicologico abbiamo già stigmatizzato l'induzione subconscia da parte del cittadino-consumatore a considerare il farmaco come un qualsiasi altro prodotto di consumo. D'altro canto anche la vendita di prodotti para-parafarmaceutici nelle farmacie aveva già colpito l'aurea speciale che l'immaginario collettivo tributava al farmaco.
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