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Il punto sulla prostatite cronica abatterica
Inserito il 06 maggio 2007 da admin. - urologia - segnala a: facebook  Stampa la Pillola  Stampa la Pillola in pdf  Informa un amico  

Ci sono trattamenti efficaci nella prostatite cronica non infettiva?


I NHI americani (National Institutes of Health) nel 1995 [1] hanno distinto le prostatiti in 4 categorie, come schematizzato nella tabella sottostante.


Classificazione delle prostatiti secondo i NIH americani


1. Prostatite acuta infettiva (febbre associata a dolore perineale e sovrapubico, disuria, sintomi minzionali)
2. Prostatite cronica infettiva (infezioni ricorrenti della ghiandola con dolore e disturbi minzionali)
3. Prostatite cronica non infettiva (dolore a livello perineale, sovrapubico, testicolare o al pene oppure durante eiacualzione con possibili disturbi urinari ostruttivi o irritativi con/senza presenza significativa di leucociti nelle secrezioni prostatiche, nello sperma o nel sedimento urinario dopo massaggio prostatico)
4. Presenza di leucociti e/o batteri nelle secrezioni prostatiche, nel sedimento urinario dopo massaggio prostatico, nello sperma o nel tessuto prostatico in assenza di sintomi


La prostatite cronica non infettiva, la cui causa rimane sconosciuta, rappresenta la maggior parte dei casi di prostatite cronica.
La terapia risente di questa incertezza.
Secondo una revisione Cochrane [2] non ci sono evidenze di efficacia degli antibiotici e degli alfa bloccanti. In alcuni studi erano evidenti dei miglioramenti statisticamente significativi ma clinicamente di significato incerto. Due studi non inclusi nella meta-analisi Cochrane hanno dato risultati sovrapponibili: in un RCT su 196 pazienti sia gli alfa bloccanti che i chinolonici non hanno sortito effetto [3], in un altro su 80 pazienti non si è riusciti a dimostrare benefici dall'uso di levofloxacina [4].
Sono stati proposti altri trattamenti, con risultati deludenti: rofecoxib [5] e finasteride [6,7].
E' stato proposto anche l'allopurinolo [8,9], ma un beneficio modesto si è trovato solo in un piccolo studio su 54 pazienti.
Sono stati provati trattamenti più invasivi come l'applicazione di calore per via transuretrale o transrettale [10] ma gli effetti collaterali (ematuria, disfunzione erettile, incontinenza urinaria, ecc.) rendono tali metodi poco utilizzabili e comunque per ora sono disponibili pochi dati su queste metodiche.
Insomma non ci sono terapie di provata efficacia per la prostatite cronica abatterica (nota anche col nome di sindrome da dolore pelvico cronico) e non si possono fornire raccomandazioni EBM. L'unico consiglio che si può dare è di navigare a vista provando di volta in volta i vari trattamenti proposti, nella speranza di trovarne qualcuno che possa portare qualche beneficio a quel particolare paziente.


Renato Rossi



Referenze

1.http://kidney.niddk.nih.gov/kudiseases/pubs/chronicprostatitis/. Accesso del 5 agosto 2006
2. McNaughton Collins M et al. Interventions for chronic abacterial prostatitis. Cochrane Database Syst Rev 1999;(4):CD002080.
http://www.cochrane.org/reviews/en/ab002080.html. Accesso del 5 agosto 2006
3. Alexander RB et al. for the Chronic Prostatitis Collaborative Research Network. Ciprofloxacin or tamsulosin in men with chronic prostatitis/chronic pelvic pain syndrome: a randomized, double-blind trial. Ann Intern Med 2004;141:581-9.
4. Nickel JC et al. Levofloxacin for chronic prostatitis/chronic pelvic pain syndrome in men: a randomized placebo-controlled multicenter trial. Urology 2003;62:614-7.
5. Nickel JC et al. A randomized, placebo controlled, multicenter study to evaluate the safety and efficacy of rofecoxib in the treatment of chronic nonbacterial prostatitis. J Urol 2003;169:1401-5.
6. Leskinen M et al. Effects of finasteride in patients with inflammatory chronic pelvic pain syndrome: a double-blind, placebo-controlled, pilot study. Urology 1999;53:502-5.
7. Nickel JC et al. A randomized placebo-controlled multicentre study to evaluate the safety and efficacy of finasteride for male chronic pelvic pain syndrome (category IIIA chronic nonbacterial prostatitis). BJU Int 2004;93:991-5.
8. McNaughton Collins M et al. Allopurinol for chronic prostatitis. Cochrane Database Syst Rev 2002;(4):CD001041.
http://www.cochrane.org/reviews/en/ab001041.html. Accesso del 5 agosto 2006
9. Persson BE, Ronquist G, Ekblom M. Ameliorative effect of allopurinol on nonbacterial prostatitis: a parallel double-blind controlled study. J Urol 1996;155:961-4.
10. Nickel JC, et al. Transurethral microwave thermotherapy for nonbacterial prostatitis: a randomized double-blind sham controlled study using new prostatitis specific assessment questionnaires. J Urol 1996;155:1950-4.

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