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Antipsicotici negli anziani e rischio di morte |
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Inserito il 02 dicembre 2005 da admin. - psichiatria_psicologia - segnala a:
Gli antipsicotici convenzionali sono almeno equivalenti a quelli atipici per quanto riguarda il rischio di morte negli anziani.
Questo studio retrospettivo di coorte ha coinvolto 22.890 soggetti anziani (età >= 65 anni) che hanno iniziato ad assumere un antipsicotico (convenzionale o atipico) tra il 1994 e il 2003. L'uso degli antipsicotici convenzionali era associato ad un aumento del rischio di morte rispetto agli antipsicotici atipici: entro 40 giorni dall'inizio della terapia il rischio era 1,56 (IC95% 1,37-1,78), tra 40 e 79 giorni il rischio era 1,37 (1,19-1,59), tra 80 e 180 giorni era 1,27 (1,14-1,41) e dopo i 180 giorni era 1,37 (1,27-1,49). Questi dati erano indipendenti dalla presenza o meno di demenza, dal ricovero o meno dei pazienti in case di riposo e persistevano dopo correzione per vari fattori di confondimento. Il rischio di morte appare più elevato all'inizio della terapia e con le dosi più alte di antipsicotici convenzionali. Gli autori concludono che (sempre se questi dati verranno confermati) gli antipsicotici convenzionali sono almeno equivalenti a quelli atipici per quanto riguarda il rischio di morte negli anziani per cui non dovrebbero essere usati per sostituire quest'ultimi.
Fonte: N Engl J Med 2005; 353: 2335-2341 Commento di Renato Rossi Recentemente è stato evidenziato [1] che gli antipsicotici atipici negli anziani aumentano il rischio di morte rispetto al placebo. L'allarme è stato ripreso anche dalla FDA che ha emanato un "warning". Tuttavia poco si sa circa il rischio legato agli antipsicotici convenzionali. Già uno studio di popolazione aveva suggerito che non vi sono grandi differenze tra neurolettici convenzionali e atipici, perlomeno per quanto riguarda il rischio di stroke [2]. Ora lo studio pubblicato sul New England Journal lascia intendere che addirittura i farmaci più datati potrebbero essere associati ad un rischio di morte maggiore degli antipsicotici atipici. Pur trattandosi di uno studio osservazionale, in cui è difficile correggere tutti i fattori di confondimento, il dato va tenuto in considerazione e merita ulteriori approfondimenti.
Bibliografia: 1. Schneider LS et al. Risk of Death With Atypical Antipsychotic Drug Treatment for Dementia. Meta-analysis of Randomized Placebo-Controlled Trials. JAMA. 2005 Oct 19; 294:1934-1943. 2.Gill SS et al. Atypical antipsychotic drugs and risk of ischaemic stroke: population based retrospective cohort study BMJ 2005 Feb 26; 330:445
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