A Torino ricercatori delle Molinette hanno convogliato cellule staminali nella sede di infarto mediante citochine che hanno permesso l'accumulo nella sede di lesione di una massa critica di staminali.
Ha avuto successo alle Molitte di Torino la sperimentazione di cellule staminali anti-infarto su otto pazienti ricoverati nella struttura piemontese. Infatti cardiologi ed ematologi hanno utilizzato una nuova e rivoluzionaria tecnica che permette di convogliare le cellule madri del midollo osseo verso il luogo della lesione. Il tessuto danneggiato viene sostituito con tessuto cardiaco nuovo e funzionante. La Cardiologia delle Molinette, diretta da Sebastiano Marra, in collaborazione con Corrado Tarella di Ematologia, ha stimolato la mobilizzazione fisiologica delle staminali mediante l'iniezione di citochine che stimolano il midollo a produrre cellule staminali CD34 e KDR, con particolare capacita' di riprodursi, muoversi verso i tessuti malati e ripararli. I risultati della metodica - successivamente adottata anche all'ospedale di Ferrara -, spiegano dalle Molinette "saranno pubblicati il mese prossimo sulla rivista scientifica 'Eurointervention' e verranno presentati in anteprima al Congresso mondiale 'First joint meeting with Mayo Clinic' in programma il 28 e il 29 ottobre al Centro congresso Lingotto del capoluogo piemontese.
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