vai alla home introduttiva di Pillole.org
 
  Pillole 
   
 
Iscritti
Utenti: 2315
Ultimo iscritto: longhi
Iscritti | ISCRIVITI
 
E=mc2 elisir di lunga vita ovvero chi è intelligente vive più a lungo
Inserito il 15 ottobre 2004 da admin. - psichiatria_psicologia - segnala a: facebook  Stampa la Pillola  Stampa la Pillola in pdf  Informa un amico  

Da circa 10 anni si è evidenziata un'associazione esponenziale tra QI e mortalità globale. I bambini intelligenti presentano una ridotta mortalità globale da adulti.

L'analisi dei risultati di test scolastici tesi ad esplorare il QI dei bambini realizzati nel 1932 e nel 1947 ad Aberdeen, Scozia, hanno rivelato che i soggetti con QI più elevato presentano una ridotta mortalità globale, vanno incontro a minori ospedalizzazioni, e sviluppano meno tumori, cardiopatia ischemica ed ipertensione. Numerose sono le ipotesi addotte per spiegare l'associazione. Un elevato QI, garantendo risultati scolastici e lavori migliori sarebbe una precondizione per il determinarsi di circostanze di vita più favorevoli e per il conseguimento di una maggiore capacità di processare le informazioni, di evitare lo stress o di saperlo gestire. L'alto QI favorirebbe la pratica di comportamenti salutari e renderebbe più facile evitare le situazioni pericolose e riconoscere i sintomi di problemi fisici che necessitino di interventi tempestivi.

fonte : BMJ 2004;329:585-586

link: http://bmj.bmjjournals.com/cgi/content/full/329/7466/585#REF2

Letto : 1587 | Torna indietro | Stampa la Pillola | Stampa la Pillola in pdf | Converti in XML
 
© Pillole.org 2004-2024 | Disclaimer | Reg. T. Roma n. 2/06 del 25/01/06 | Dir. resp. D. Zamperini
A  A  A  | Contatti | Realizzato con ASP-Nuke 2.0.7 | Versione stampabile Versione stampabile | Informa un amico | prendi i feed e podcasting di Pillole.org
ore 12:25 | 100311286 accessi| utenti in linea: 42576